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martedì 3 febbraio 2009

Graffe

La grande Paoletta con questo impasto ci ha fatto bombe e krapfen… io (causa di penuria di uova per la crema pasticcera..) ci ho fatto dei semplici fritti che m’è parso di capire si chiamino “graffe”…

Ad ogni modo l’impasto è veramente ottimo, ben equilibrato, dolce quanto basta.. prima che inizi la quaresima devo riprovare assolutamente… con le dovute aggiunte: crema e marmellata (ehm… e la Nutella ????)

IMG_0184 modificato

Ingredienti:

300 gr di farina (50% manitoba e 50% farina 00)
1 uovo
1 tuorlo
16 gr di lievito di birra fresco
5 gr di sale
buccia di 1 arancia piccola
60 gr di burro
50 gr di zucchero (+ q.b. per decorare)
50 gr. acqua
25 gr. latte (al bisogno)

Procedimento:

Impastare 50 gr. di farina (presa dal totale) con i 50 gr. di acqua in cui avremo sciolto il lievito. Mettere in una ciotola e far lievitare per 40 minuti.

Impastare il primo impasto lievitato, la farina, lo zucchero, le uova, il latte se l'impasto è molto sostenuto (dipende dalle farine) e il sale. Quando il tutto è ben amalgamato, aggiungere il burro morbido.

Impastare per almeno 20 minuti se si ha l’impastatrice, a mano ci vorrà più tempo. L’impasto deve essere elastico e staccarsi dalla tavola in un sol pezzo.

Mettere a lievitare al caldo per 2 ore e 15 minuti.

Riprendere l'impasto, poggiarlo sulla spianatoia leggermente infarinata e sgonfiarlo leggermente. fare le pieghe del secondo tipo, quelle in cui si prendono i lembi dell'impasto e si portano verso il centro.

Utilizzare un coppapasta o un bicchiere per fare le formine, per fare il buco ho utilizzato il tappo di un pennarello. Posare le graffe pronte in un vassoio infarinato o coperto di carta forno e rimettere a lievitare per 1 ora e 15 minuti.

Scaldare l’olio di arachide e friggere. Scolare, asciugare l’unto in eccesso su carta assorbente e rotolare nello zucchero semolato.

IMG_0188 modificato

Il secondo vassoio ha riposato in frigo tutta la notte, il pomeriggio seguente l’ho lasciato a temperatura ambiente e ho fritto a tarda sera.. ottime!!

Non c’è traccia della linea chiara… sarà perchè ho fatto delle graffette mignon?? mahh…

2 commenti:

  1. Valeria, ma belle!!!!
    La linea chiara dipende dalla temperatura dell'olio, e non è facile, e dalla lievitazione dopo la formatura. Ho notato per esempio che quelle in frigo hanno fatto tutte la linea chiara, le altre alcune sì altre no!
    Ma l'importante è che siano buone e le tue lo sono, si vede, la pasta è bella :)

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  2. Grazie Paoletta! Per essere il primo tentativo in questo "campo" sono abbastanza soddisfatta.. certo, ritenterò per migliorare ulteriormente..magari dando un attimo di tempo al colesterolo di assestarsi su valori normali!!!

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