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giovedì 29 ottobre 2009

Quiche con prosciutto, asparagi e feta

Mi ha ispirato moltissimo questa quiche di Michy, aveva l’aria di essere delicata, ma allo stesso tempo saporita, friabile, ma allo stesso tempo cremosa.. in attesa di riuscire a trovare quel bellissimo stampo rettangolare, (che da queste parti quando lo chiedo in qualche negozio mi guardano storto..), ho provato a farla in uno stampo normale da crostata.
E’ tanto bella quanto buona!

Quiche con prosciutto, asparagi e feta 

Ingredienti:

1 dose di Pâte à quiche
500 gr. asparagi
100 gr. prosciutto cotto
3 uova
150 gr. panna
50 gr. feta
burro q.b. (per saltare gli asparagi) 

(da Due in cucina)

Lessare gli asparagi in acqua salata, avendo l’accortezza di tenere fuori le delicatissime punte. Una volta cotti (al dente) saltarli in padella con poco burro ed aggiustare eventualmente di sale.

Sbattere le uova e unirvi la panna e la feta sbriciolata.

Stendere la pasta in una tortiera rotonda di 24 cm di diametro. Versare un po’ di composto di uova e panna sulla pasta, distribuire il prosciutto e gli asparagi e terminare con il rimanente composto.

Infornare a 180° per 25-30 minuti.

Mi unisco anche io al coro dei “BASTA” nei confronti di chi ruba ricette spacciandole per proprie. Internet non è un pozzo dal quale attingere a piene mani senza ritegno e soprattutto senza permesso! Le ricette non sono DI tutti, ma sono PER tutti.. Capita a tutti di leggere una ricetta, vedere una foto, amarla e volerla riprodurre, ma citarne la fonte è un obbligo, una correttezza doverosa nei confronti di chi mette a disposizione se stesso per tutti.

Adriano e Lydia sono due grandi, che non hanno certo bisogno di pubblicità, ma queste sono cose che amareggiano..

Vi segnalo la splendida iniziativa di Rosy, partecipiamo numerosi!

martedì 13 ottobre 2009

Zwetschgendatschi – Focaccia dolce con le prugne

Usare la frutta in pasticceria secondo me è soddisfacente… soprattutto quando è dolce, matura, colorata, quando in cottura si ammorbidisce pur mantenendo la sua forma, ma rilascia il suo dolcissimo succo che impregna la pasta che la contiene.. Avevo delle splendide prugne mature, che dopo aver mangiucchiato per qualche giorno “nature” ho deciso di immolare in un dolcetto.. ho pensato ad un crumble, ad una tatin, ma poi la scelta è ricaduta su una focaccia dolce, a dir la verità non troppo dolce, ma dal persistente aroma di cannella. I miei prodi non hanno apprezzato molto, ma loro sono molto classici, non riescono ad apprezzare questi dolci un po’ sopra le righe, è più forte di loro…

Focaccia dolce con le prugne

Ingredienti:

300g Farina
8g Lievito fresco
50g Zucchero + 2 cucchiai
100ml Latte
50g Burro morbido
1 Uovo
1 pizzico di Sale
700g Prugne
Cannella
Mandorle a scaglie (io non le avevo e non le ho messe)

In una ciotola versare la farina, fare la fontana al centro. Sciogliere il lievito nel latte e versarlo nella fontana. Con una forchetta amalgamare una piccola parte di farina al latte creando una pastella molto liquida.
Coprire la ciotola con pellicola trasparente e lasciare riposare 15-20 minuti: si dovranno formare delle bolle nella pastella.
Amalgamare quindi la pastella di latte e lievito con il resto della farina aggiungendo anche lo zucchero, il burro, l'uovo e solo alla fine il sale. Impastare per 5 minuti circa: la pasta dovrà risultare elastica. Se fosse troppo appiccicosa aggiungere un po' di farina, un cucchiaio alla volta.
Rimettere nella ciotola, coprire con la pellicola trasparente e lasciare lievitare 2 ore. L'impasto dovrà essere raddoppiato di volume.
Nel frattempo lavare le prugne, tagliarle a metà e togliere il nocciolo. Tagliarle poi in quarti.
Scaldare il forno a 170°C e foderare una teglia di 20x30cm con cartaforno. Ribaltare la pasta sulla spianatoia leggermente infarinata e stenderla in un rettangolo di circa 1/2 cm di spessore e trasferirla nella teglia.
Ricoprire la superficie con le prugne lievemente sovrapposte. Spolverare le prugne prima con i 2 cucchiai di zucchero mescolati con un po' di cannella (se piace) e poi con le mandorle.
Infornare nella posizione intermedia del forno e cuocere per 20-30 minuti evitando che il fondo diventi troppo scuro.

giovedì 8 ottobre 2009

Crema al burro

Oggi vi posto la ricetta di una crema mooolto versatile! Innanzitutto è una crema cruda, quindi non ha bisogno di cottura, ergo, è molto veloce da realizzare.. Si usa per farcire torte tipo pan di spagna o frolle, o ancora per realizzare la copertura o glassatura di torte che andranno decorate con pasta di zucchero, o ancora si può utilizzare per decorare, creando fiori, foglie, bordi, scritte e chi più ne ha più ne metta! Ha un solo piccolo svantaggio: è leggermente calorica!!!! ma tanto chi bazzica da queste parti c’è abituato agli sprechi di calorie, siamo generosi!!
La crema si conserva in frigorifero per circa 2 settimane chiusa in un contenitore a chiusura ermetica. In frigo tende a solidificarsi, ma basta lasciarla un po’ a temperatura ambiente per renderla soffice e lavorabile.

Crema al burro

Ingredienti:

125 g di burro
250 g di zucchero a velo
1 cucchiaio di latte
aromi (vaniglia, mandorla, liquori..)
coloranti (facoltativi)

Tagliare il burro a dadini e versarlo nel contenitore del mixer e lavorarlo alla massima velocità per circa 30 secondi. Setacciare lo zucchero a velo e aggiungerlo 2 cucchiai alla volta sbattendo alla massima velocità. Fermare spesso il mixer e con una spatola rimuovere lo zucchero dai bordi. Aggiungere gradatamente lo zucchero sbattendo alla velocità medio-alta, aggiungere il latte e gli aromi. Continuare a lavorare il composto a velocità alta per almeno altri 5 minuti, fino a che la crema sarà diventata soffice e chiara. Conservare in frigo in un contenitore ermetico. Prima di utilizzare riportare a temperatura ambiente..

Ecco delle ottime varianti aromatizzate:
Agli agrumi: sostituendo il latte e la vaniglia con con succo d'arancia, di limone o lime;
Al liquore: aggiungendo al posto del latte, del liquore;
Al cioccolato: aggiungendo 1 cucchiaio di cacao sciolto in un cucchiaio di acqua bollente; usare freddo.
Al caffè: con un cucchiaino di caffè solubile sciolto in 1 cucchiaio di acqua bollente; usare freddo.

Possiamo anche colorare la nostra crema aggiungendo dei colori alimentari.
E’ vero che la copertura con fondente di zucchero rende la torta già molto dolce e la tentazione sarebbe quella di mantenersi con lo zucchero, ma il rischio è che se non rendi saturo il burro con lo zucchero puoi ottenere delle bruttissime bolle sotto il fondente.
Il mio consiglio e di 1:2 con l'aggiunta di qualche cucchiaio di latte, magari ti limiti mettendone giusto un velo sulla torta.
Riponi qualche ora in frigo, l'ideale sarebbe una notta intera e vedrai che la crema di burro avrà formato un guscio.

Questi utilissimi consigli li ho trovati sul blog di Roby.

giovedì 1 ottobre 2009

Torta Hello Kitty (2° compleanno Benedetta)

La settimana scorsa la mia passerotta ha compiuto ben 2 anni… e vista la sua passione per la famosa gattina, ho pensato di farle questa simpatica torta.. la sua faccina quando l’ha vista è stata impagabile! e poter mangiare un baffo di Hello Kitty, poi, non ne parliamo!!!

La base è un semplice pan di spagna da 10 uova cotto in una teglia rettangolare, ho disegnato la sagoma su un foglio di carta, l’ho appoggiata sulla torta e ho tagliato via le parti in eccesso.

Ho bagnato con acqua e limoncello e farcito con crema pasticcera aromatizzata al limone.

Ho coperto con panna montata e decorato con cioccolato fuso, dei Mikado (bastoncini al cioccolato) e un fiocco di pasta di zucchero.

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