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sabato 30 ottobre 2010

Torta Barbapapà family

In questi ultimi mesi il mio tempo di autonomia lontano da pasta di zucchero, pan di spagna & affini si è notevolmente ridotto.. perciò da qualche tempo i miei amici più cari mi chiedono di preparare le torte per i compleanni dei loro piccoli, sapendo così di darmi un'ottima scusa per poter pasticciare per una giusta causa.. beh, amicizia è anche questo!

La festeggiata di turno, Maddalena, una quattrenne tutta pepe e furba da far paura, qualche settimana fa disse alla mamma "mamma, io non glielo dico a zia vavi (sarei io) che torta voglio, così vediamo cosa mi fa!". Ma io dico, ma si può essere cosi perfidi a 4 anni!!! Già è duro cercare di non deludere le aspettative di un bambino quando ti da un'idea da sviluppare, figuriamoci quando ti lascia carta bianca... Ho sudato per qualche giorno pensando ad hello kitty, bambole, ballerine, quando una sera, lei stessa mi è venuta incontro fornendomi un aiuto: "zia vavi (sono sempre io), ma tu ci riusciresti a farmi la torta con tutta la famiglia dei Barbapapà ?" io "(gulp) tesoro, se zia ci riuscisse tu la vorresti? (fai che dica di no, fai che dica di no, fai che dica di no!!!!)" "....... si!!!" bella la fetentona di zia, che mi hai messo nel sacco come se fossi io la quattrenne e tu la trentenne!!

Ed ecco la colorata family, che mi ha visto impegnata per un discreto numero di ore e per niente soddisfatta alla fine, perché i miei Barbapapà sembravano usciti dal manicomio, tanto avevano facce da pazzi! Nè più nè meno di quella che dovevo avere io alla festa... ma lei, la fetente, era proprio contentissima!!

Torta famiglia Barbapapà 4 anni Maddalena

Sono 2 pan di spagna rettangolari da 25x30cm affiancati, bagnati con bagna al limoncello  e farciti con crema diplomatica.
Decorati con panna e pasta di zucchero. I particolari dei Barbapapà sono di ghiaccia e pasta di zucchero.

sabato 23 ottobre 2010

Dita della strega

Visto che siamo ad una settimana dalla notte delle streghe, oggi vi posto una ricetta che ho utilizzato l'anno scorso per preparare questi obbrobriosi biscottini che il mio ometto ha portato a scuola dove ha riscosso un enorme successo tra i compagni e anche tra le insegnanti!! Col senno di poi, forse sarebbe stato meno macabro preparare dei biscottini a forma di zucca o pipistrello, oppure dei muffin decorati con teschi e ragnatele, avranno pensato "povero ragazzino, che mamma strana"! Ad ogni modo, al di là dell'aspetto inquietante, sono dei biscottini davvero buoni e friabili, se si ha il coraggio di assaggiarli, vedrete che un dito tira l'altro!!
Il bis quest'anno? mmm... vedremo!!!

Dita della strega

Ingredienti (per una ventina di dita):

280 gr. farina
100 gr. zucchero a velo
100 gr. burro
1 uovo
1 cucchiaino raso lievito
1 pizzico sale
1 bustina vanillina
mandorle spellate (le unghie!!)
marmellata (x incollare le unghie!!)

(da GialloZafferano)

In una ciotola capiente ponete la farina, il burro freddo tagliato a pezzetti, l'uovo, lo zucchero, la vanillina, il sale e il lievito. Impastate tutti gli ingredienti nella ciotola sino ad ottenere una palla, poi continuate ad impastare su di una spianatoia fino a che l'impasto non risulti liscio ed omogeneo.  Ottenuto l'impasto per i biscotti, formate un salsicciotto, dividetelo in pezzetti del peso di circa 25g l'uno, fino ad ottenere circa 20 pezzetti. Lavorate ogni pezzetto con i palmi della mani trasformandolo in un bastoncino della lunghezza di circa 10-12 cm. Sagomate le nocche delle dita assottigliando la pasta appena prima e dopo di esse; rigatele poi leggermente con un coltellino dalla lama liscia. Sull'estremità delle dita adagiatevi una mandorla spellata, pressandola leggermente: fungerà da unghia; adagiate le dita delle streghe su di una teglia precedentemente foderata con carta forno, lasciando uno spazio tra l'una e l'altra di circa 3 cm. Infornate i biscotti a 180° in forno già caldo, per circa 20 minuti, dopodiché estraete le dita della strega e lasciate raffreddare. Una volta raffreddate, sicuramente noterete che qualche mandorla si staccherà dalla sommità dei biscotti: per fissarle più saldamente, intingete la parte della mandorla che poggiava sul biscotto nella marmellata e quindi riposizionatela nel punto originario. (io questa operazione l'ho fatta prima di infornarle e nessuna mandorla si è staccata!) Lasciate asciugare e le dita della Strega saranno pronte per essere gustate.

Se volete rendere ancora più macabre le vostre dita della strega, potete "insanguinarle" con del colorante alimentare di colore rosso come ho fatto io oppure con marmellata o topping di fragole.

lunedì 18 ottobre 2010

Pink is life!

Oggi il web si tinge di rosa. Per le donne, con le donne.
E anche io mi unisco ai tanti blog che hanno aderito alla 17esima edizione della Campagna Nastro Rosa, organizzata dalla LILT e visibile sul sito www.nastrorosa.it, dedicata alla prevenzione del tumore al seno. Durante il mese di Ottobre gli oltre 390 Punti Prevenzione LILT saranno a disposizione per visite senologiche e controlli clinici strumentali.

Fermiamoci un secondo e prendiamoci cura di noi.

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Vi lascio con dei bicchierini di mousse alla fragola, fatti e fotografati un sacco di tempo fa, oggi solo foto, niente ricetta... d'altronde, mi serviva solo una scusa e qualcosa di rosa da pubblicare, perché oggi è più importante il rosa della LILT.. per informazioni chiamate il numero verde SOS LILT 800-998877 o consultate l'elenco degli ambulatori LILT sul territorio italiano nel sito www.lilt.it.

 Mousse alla fragola

martedì 12 ottobre 2010

La Torta del 3

Quella che vi mostro oggi è la semplicità fatta torta, la classica torta da credenza, da tuffare nel caffellatte, quella che se ce l'hai sul mobile di cucina e la vedi ne devi assolutamente staccare un pezzetto, perché è bella umida e un bocconcino, anche dopo pranzo o dopo cena, ci sta comunque bene!
Ogni tanto sento proprio il bisogno di fare qualcosa di essenziale, di poco elaborato, di non decorato, qualcosa che se anche esce con la spaccatura centrale o si bruciacchia non importa. Io non amo particolarmente il sapore forte e persistente della ricotta di pecora, quindi uso sempre, per dolci e non, quella vaccina. Per quanto riguarda il cioccolato, io sinceramente la preferisco in versione bianca, questa torta ha un aroma molto delicato e mi sembra che il cioccolato la "irrobustisca" un po' troppo.. questione di gusti, come sempre!

Torta del 3

(ricetta di Paola Lazzari)

Ingredienti:

3 hg di ricotta di pecora (io di mucca)
3 hg di zucchero
3 uova
3 hg di farina tipo"00"
3 cucchiai di burro morbido
3 cucchiai di latte
3 cucchiai di succo di limone
3 cucchiaini di lievito
Scorza di limone e vaniglia
Cioccolato fondente in gocce -100 gr. (io non l'ho messo)

In un mixer lavorare la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere una crema liscia, priva di granuli, unire il burro morbido e quindi le uova intere, uno alla volta. Aggiungere gli aromi, il succo di limone, ed il latte. Azionare ancora il mixer per qualche secondo ed infine unire la farina mescolata al lievito, lavorando il tutto brevemente. Versare l'impasto in una teglia (diametro 24cm) imburrata ed infarinata. A questo punto si dovrebbe cospargere la superficie con il cioccolato. Cuocere in forno a 180°C per circa 45 minuti. Spolverizzare con zucchero a velo.

Ne approfitto per segnalare un nuovo aggregatore, Smilla Magazine, date un'occhiata a questo indirizzo! http://smillamagazine.com/ricette/

domenica 3 ottobre 2010

Hello Kitty per i 3 anni della mia cuochetta

Diluviava quel 24 settembre di 3 anni fa, quando, con le mie inseparabili infradito, cercavo di evitare le pozzanghere e di arrivare quanto meno bagnata possibile all'ingresso del reparto ostetricia.. e da quel dì sembra quasi che il cielo ogni anno voglia ricordarmi quel giorno, quei momenti, quel dono che ho ricevuto, perché non passa 24 settembre che non diluvi!!!

A noi piace festeggiare al parco, perché a settembre in genere c'è ancora caldo, perché i bambini si divertono, perché cosi la casa rimane pulita ... e un po' anche perché è gratis!!

L'anno scorso abbiamo aspettato fino all'ultimo momento, ma poi abbiamo dovuto dirottare la festa a casa perché il tempo era veramente pessimo, dal cielo arrivavano gocce che sembravano secchiate! Perciò, quando sono andata a prenotare il gazebo del parco e mi sono sentita dire che il 24 era già occupato, in fondo in fondo ero contenta! Quest'anno forse mi sarebbe andata meglio... e così è stato, perché il 1° ottobre è stata davvero una serata stupenda!!

Torta Hello Kitty (3°compleanno Benedetta)

Ecco la tortina che ho realizzato per la mia piccola, un pan di spagna da 8 uova cotto in teglia diametro 28 cm farcito con crema diplomatica e decorato con panna e pasta di zucchero. I bambini erano estasiati, si sono spartiti fino all'ultimo baffo e, nonostante gli invitati fossero pochi, non ho riportato a casa neppure un grammo di torta!

Hello Kitty e il cupcake sono completamente di pasta di zucchero realizzati con la tecnica del collage. Io preferisco sempre partire da una cialda completamente bianca e poi incollare i vari pezzi sopra la sagoma.