Ho un ricordo molto sbiadito di mia nonna, una delicatissima donna bionda, con gli occhi verde smeraldo.. quando andavamo a trovarla aveva sempre un biscotto per me, suonava il pianoforte divinamente, quel pianoforte che poi mi ha regalato nella speranza che seguissi le sue orme.. chissà, magari qualcuno dei miei figli la farà contenta.. io non ci sono riuscita!
E' splendido che il ricordo dei nostri cari continui a vivere nelle cose di tutti i giorni, nella poltroncina antica piena di tarme, nel quadro con la vendemmia, nelle melanzane alla parmigiana e nei suoi peperoni..
Io non ricordo di aver mai mangiato i peperoni alla "sua" maniera, troppo piccola e viziata per apprezzare sapori cosi particolari, ma per fortuna mia mamma li ricorda eccome ed ecco che ora li faccio anche io!

Ingredienti:
10 peperoni
3 spicchi aglio
olio evo
pane grattugiato
sale
capperi (facoltativo)
2/3 foglie alloro (facoltativo)
Posizionare i peperoni sulla teglia coperta di carta forno e arrostire in forno a 180/200° . Quando cominciano a bruciacchiarsi, spellarli e privarli dei semi (per far prima mettere i peperoni ancora caldi dentro un sacchetto di plastica per alimenti e aspettare che intiepidiscano).
Scaldare un po' d'olio in una padella antiaderente e far rosolare l'aglio. Aggiungere i peperoni a listarelle, rosolare lentamente.
Regolare di sale e aggiungere i capperi e l'alloro, se graditi.
Rosolare ancora un po' e spolverizzare con una manciatina di pane grattugiato.