Vi capita mai di farvi prendere dal raptus detox ? A me spesso, specialmente dopo grandi e ravvicinate abbuffate come quelle del periodo natalizio che, tra parentesi, sto ancora cercando di smaltire faticosamente.. ecco quindi che mi auto-propino cavoli e broccoli, legumi e frutta.. e fin qui tutto ok, il problema è che cerco di inglobare nel vortice depurante anche il resto della famiglia, che si mostra sempre un po’ restia a legumi e ortaggi di questo tipo. La sorpresa di questa vellutata è stata la sua delicatezza, per la quale è stata apprezzata anche da Boss e figliolanza, addirittura il Baffo ha fatto il bis! Ovviamente con abbondante parmigiano e un’esagerazione di crostini… ma l’importante è che familiarizzino con sapori nuovi e cibi sani.
Ingredienti:
500 gr. cavolfiore
500 gr. patate
1 porro
olio extravergine q.b. Dante
sale q.b.
pepe q.b.
Lavare, pelare e tagliate a tocchetti le patate, lavare e mondare il cavolfiore tagliandolo a cimette, privare il porro della parte verde e affettarne la parte bianca a rondelle sottili.
In una pentola far rosolare il porro in qualche cucchiaio d’olio, quindi aggiungere il cavolfiore e le patate.
Aggiungere acqua fino a coprire le verdure. Coprire e lasciar cuocere per una ventina di minuti o finchè le patate sono morbide. Aggiustare di sale e pepe. Frullare con il minipimer fino ad ottenere una consistenza vellutata, eventualmente aggiungere un po’ d’acqua.
Servire caldo con un filo d’olio, una spolverata di parmigiano, se piace, e con crostini di pane.
* pentola Pensofal
* ciotola GreenGate
* posata Villa d’Este Home
* vassoio CHS Group
Mai fatta la vellutata di cavolfiore ma mi ispira parecchio!!
RispondiEliminaFranci
oddio, solo a vederla vien volglia di prenderla con il cucchiaio... deve esser stata buonissima, mi piace che ci siano anche le patate dentro!
RispondiEliminaBuona... Un ottimo modo per far mangiare il cavolfiore anche al maritino ^_^
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